Cosa sono le pareti divisorie
Innanzitutto, che cos’è una parete divisoria?
Si tratta di lastre realizzate in vari materiali, come policarbonato, forex e lamiera, che servono sia a dividere i diversi ambienti, quando non è possibile o non si vuole realizzare una tradizionale parete in muratura, sia ad arricchire con elementi di comunicazione e decorativi una fiera, una mostra e un luogo di svago o lavoro. Le pareti divisorie mobili sono quindi elementi che hanno lo scopo di definire e suddividere gli spazi interni ed esterni.
Si possono utilizzare per organizzare stanze e ambienti ampi, come divisori per sedute, banchi e scrivanie, come arredo funzionale e di design, per esporre idee e prodotti durante fiere e mostre o per comunicare nel luogo di lavoro con colleghi e clienti, impiegandole anche come strumento per condividere brochure, messaggi e immagini.
Molto importanti per ottimizzare spazi e funzioni sono la scelta di materiali, aspetto e dimensioni delle pareti, in quanto questione non solo estetica ma anche costruttiva.
Le pareti divisorie sono versatili e capaci di arredare e valorizzare gli spazi, sono adattabili e personalizzabili con colori, forme e funzionalità, per i quali si ha ampia scelta.
A cosa servono le pareti divisorie?
Le pareti divisorie sono uno strumento utile per ottimizzare spazi, gestire ambienti, comunicare idee e attrarre attraverso l’estetica e il design. Vediamone ora i differenti contesti di utilizzo e le relative modalità e caratteristiche.
Pareti divisorie per organizzare ambienti lavorativi interni
In primo luogo, le pareti divisorie sono elementi utili per ottimizzare e separare spazi e ambienti, anche molto grandi, garantendone anche l’isolamento acustico. Inoltre possono essere utilizzate come espositori e strumenti di condivisione di appunti e documenti. Ad esempio, le pareti divisorie mobili sono un ottimo elemento per arredare e delineare in maniera efficace uno spazio: esse rendono gli ambienti funzionali, riducono i rumori, consentono di mantenere l’ambiente luminoso e creano maggiore privacy.
Le pareti scorrevoli posizionate sul pavimento possono avere alla base piedini con rotelle, per garantire una maggiore mobilità in caso di frequenti spostamenti, oppure fissi, per chi desidera una maggiore stabilità dell’arredo nello spazio prescelto. Soprattutto negli uffici è probabile che si voglia optare per l’installazione di pareti mobili trasparenti, in modo da garantire un buon livello di illuminazione e di continuità visiva.
Le pareti mobili garantiscono il massimo livello di personalizzazione e usabilità di uno spazio e ne esistono di diverse tipologie. Una scelta adatta anche a spazi piccoli, ma in cui si cerca privacy e organizzazione, così come a spazi eccessivamente grandi e difficili da gestire. I movimenti che compiono definiscono la tipologia di parete, che può essere scorrevole, a libro, a soffietto, pivotante, basculante.
Se in ufficio o in un open space non si vuole solo organizzare l’ambiente ma si ha la necessità di condividere informazioni e news, si può scegliere una parete magnetica, qualità che aggiunge al tuo separé la possibilità di diventare un pannello espositivo per mostre.
Le pareti divisorie come strumento di comunicazione e design
Le pareti divisorie sono elementi di arredo efficaci anche per decorare e arricchire sale espositive, mostre, fiere e spazi esterni. Con i pannelli divisori espositivi si possono predisporre superfici informative accattivanti e realizzare in brevissimo tempo esposizioni anche temporanee di quadri, fotografie, stampati, oggetti d’arte e quadri, e sono utili per ogni evento, realizzato in modo semplice e veloce.
Con la parete adatta, il vostro stand diventerà un richiamo visivo per i tutti visitatori. In tal modo, mostrare opere, condividere brochure ed esporre avvisi sarà facile e attraente.
La scelta va dalla parete magnetica, singola, doppia o bifacciale, a quelle fonoassorbenti, ma si può optare anche per una parete attrezzata, arricchita da mensole, volte all’esposizione di prodotti, o per la parete espositiva a griglia, utile per appendere opere, quadri e immagini.
Hai bisogno di separare gli ambienti di un open space? Devi garantire la privacy dei tuoi utenti in ambulatorio, in ufficio, in agenzia? Vuoi sfruttare lo spazio di una parete per comunicare? Le pareti divisorie sono senza ombra di dubbio la soluzione funzionale a tua disposizione.
Quali sono i prezzi delle pareti divisorie?
I prezzi delle pareti divisorie variano in base alla grandezza e alle caratteristiche funzionali. Infatti, mentre per le pareti mobili utilizzate come divisori per ambienti, sedute e superfici il prezzo è di circa 50€, quelle che hanno scopo espositivo e comunicativo hanno un costo superiore, che va dai 100€ ai 600€. Vediamo alcuni esempi:
- Pareti divisorie per sedute: il prezzo è compreso tra 56-64€;
- Pareti divisorie da banco e da tavolo: il prezzo varia dai 98€ ai 158€;
- Pannelli espositivi per mostre, eventi e fiere, dal costo compreso tra 200€-290€;
- Pareti divisorie magnetiche per ambienti di lavoro, il cui prezzo è tra i 300€ e i 320€;
- Pareti divisorie fonoassorbenti con un prezzo di 590€.
